“C’era una volta un piccolo esserino paffuto, aveva lunghi baffoni che coprivano la bocca e scendevano vicini ad un nasone tondo tondo; portava un cappello rosso a punta e i suoi piedoni scalzi avevano già intrapreso molti viaggi, ma ecco che un giorno, questo strano personaggio, si presentò in un asilo pieno di bambini, con il nome di Gnomo Martino…”
Il progetto educativo, che in questa prima parte dell’anno (settembre-dicembre),abbiamo deciso di proporre ai bambini è incentrato sulla storia dello gnomo Martino. Questa storia è stata ideata da noi educatrici poiché abbiamo notato particolare interesse ed entusiasmo,da parte dei nostri bambini per uno gnomo pupazzo presente fra i nostri giocattoli; così abbiamo deciso di realizzarne uno tutto nostro con una sua storia da raccontare.
Questo gnomo trascorrerà con noi tutte le giornate, facendosi piano piano conoscere e amare dai bambini e presentandoci i suoi amici del bosco.
Il bambino piccolo è attratto ed incuriosito dal mondo magico e fantastico del bosco e dagli animali che lo abitano, per questo è stato facile farli appassionare alle avventure di Martino.
l’obiettivo che ci siamo poste è stato quello di far avvicinare gradualmente i bimbi alla natura e agli animali, insegnando loro il rispetto e l’amore per essi. Per conseguire tale obiettivo sono state proposte attività di natura artistica, manipolativa e narrativa.
Destinatari del progetto: bambini da 1 a 3 anni
il progetto è stato svolto da ottobre a dicembre 2016, quasi ogni mattino con la lettura di una piccola parte di storia, ripercorrendo sempre la parte raccontata nei giorni precedenti, in modo tale che i bimbi riuscissero a comprenderla. Inoltre il pupazzo dello gnomo Martino ci ha accompagnato in ogni momento della giornata: ha mangiato il panino con noi, ha fatto tanti giochi in salone ed è venuto con noi per fino in bagno a lavare le mani! E’ così diventato parte integrante della vita al nido.
il progetto è stato svolto in tutti gli spazi del nido in base alle esigenze delle attività che, di volta in volta, sono state proposte dalle educatrici.
– Creare un contesto facilitante dal punto di vista pratico, ma anche emotivo, che favorisca l’apprendimento, la comunicazione e la relazione tra i bambini;
– Ascoltare e sostenere i bambini nelle loro scoperte.
– Documentare e valorizzare i processi di apprendimento dei bambini
le attività del progetto sono state documentate e monitorate attraverso osservazioni scritte e fotografiche.
Gli elaborati ottenuti sono stati tutti raccolti per formare la personale versione della storia “Lo gnomo Martino” consegnata ai bambini da Babbo Natale insieme al pupazzo dello gnomo cucito dalle mamme.