La nostra struttura consente di effettuare inserimenti durante il corso di tutto l’anno scolastico.
L’ingresso al nido è di fatto la prima separazione tra mamma e bambino, che di solito arriva dopo mesi in cui hanno vissuto in simbiosi. Le madri vivono questo momento con ansie e paure, che inevitabilmente si riflettono sul bambino.
L’inserimento è un passaggio molto delicato, che deve avvenire in modo graduale, per dare tempo alla mamma e al bambino di conoscere la struttura, le educatrici e di instaurare con esse un rapporto di fiducia.
In questa fase il bambino subisce/partecipa a un mutamento del mondo e dei ruoli degli adulti che lo circondano, di conseguenza si avrà un inevitabile cambiamento del rapporto che esso ha con gli adulti.
Come avviene l’inserimento?
Colloquio iniziale: momento nel quale le educatrici, attraverso un racconto dettagliato della madre (o del padre o di un altro adulto che conosca bene il bambino), vengono a conoscenza, di tutte le caratteristiche personali del nuovo bambino che inizierà a frequentare la struttura. In questa fase il bambino ne approfitterà per esplorare l’ambiente e le persone, tramite la mediazione del genitore.
Sulla durata dell’inserimento non ci sono regole precise, poiché, non possono esserci tempi programmati in quanto ogni bambino è un individuo unico. In generale non dura mai meno di due settimane.
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